La stagione è finita. Avevamo un risultato a disposizione, per continuare a nutrire le speranze che stavamo coltivando da tutto il girone di ritorno.
Con gli amici del Santa Rita è andata in scena una battaglia che, senza timore di essere smentiti, possiamo tranquillamente definire epica, per merito di entrambe le formazioni, che si sono affrontate a viso aperto e senza mollare mai nemmeno di un centimetro, come dimostrano anche i parziali.
Alla fine l’abbiamo portata a casa, con grandissima fatica, ma con un cuore enorme e lo abbiamo fatto da SQUADRA, nell’accezione più completa del termine.
Perché tutti i singoli componenti hanno fatto la propria parte, senza nessuna esclusione, da chi ha giocato di più a chi è entrato solo in battuta, da chi ha giocato poco a chi non è entrato del tutto, chi stavolta non poteva esserci e chi è venuto in palestra nonostante la mente preoccupata da altro, chi ha festeggiato il compleanno seduto in panchina, chi ha asciugato mille pozze di sudore, chi ha sofferto come non mai seduto a guardare i ragazzi, e chi ha seguito la squadra dagli spalti facendo sentire il proprio supporto in ogni momento.
Tutti sono stati fondamentali per tutto l’arco della stagione, tutti hanno meritato il traguardo, tutti meritano di sognare ancora che le cose vadano in un certo modo, per coronare finalmente un sogno inseguito per anni, grazie ad un girone di ritorno per il quale non ci sono più aggettivi, e che ci ha permesso di toglierci grandissime soddisfazioni e completare una rimonta impensabile solo poche settimane fa.
Ora è tempo di fermarsi e assaporare quanto fatto finora, ci sarà tempo di ricominciare a lavorare per la prossima stagione, con l’orgoglio di sapere da dove veniamo, e con la consapevolezza che il lavoro, cominciato tanto tempo fa, sta finalmente dando i frutti sperati, che oggi hanno un sapore dolcissimo.
Oggi, ancora più del solito: Forza MI3!!!